Piramide Vincent (m. 4215)

Titolo itinerario
Da Staffal
Partenza da
Gressoney La Trinitè - Staffal
Quota partenza
1825
Accesso
A8 Torino - Aosta. Uscita Pont S. Martin - S.R. 44 - Gressoney - Staffal.
Dislivello
2390
Tempo di salita
5.30
Esposizione
S
Difficoltà
BSA
Cartina
Cervino Monte Rosa Studio F.M.B. Bologna
Bibliografia
I 4000 delle Alpi. Le vie normali di salita alle vette più alte d'Europa, Richard Goedeke
Sezione
Vallese E - Alpi Pennine E
Descrizione
PIRAMIDE VINCENT: La Piramide Vincent vista dalle piste da sci di Gressoney.

Da Staffal (1825 m) risalire la pista da sci e raggiungere la località Gabiet (2350 m). Qui, si abbandona il comprensorio sciistico per dirigersi alla propria sinistra puntando al Vallone di Indren. Si passa quindi sotto delle balze rocciose ed in traverso, seguendo la direttrice del sentiero estivo (segnavia giallo 6a) ci si porta sul fondo della valle stretta ma poco ripida (attenzione al pericolo valanghe con molta neve). Si transita nei pressi di un caratteristico ponticello (2423 m) e continuando brevemente sul fondo della valle si arriva ad una piana dove si trova una piccola diga.

Dirigersi verso N attraversando dapprima la piana per poi dirigersi in direzione del Colle Superiore della Salza, raggiunto un pianoro posto poco sotto il colle (2850 m circa) piegare verso la propria destra, risalire un corto pendio e poi in traverso ascendente sempre verso destra raggiungere a circa una zona meno ripida ed aperta posta sopra le balze rocciose che si alzano sopra il Vallone di Indren.

Da qui sono ben visibili sia il Rifugio Mantova (3470 m) che il soprastante Rifugio Gnifetti (3648 m) e quindi per una serie di dossi e vallette puntare ai rifugi. Si mette piede sul Ghiacciaio del Garstelet si lascia alla propria sinistra lo sperone roccioso su cui è posizionata la Capanna Gnifetti e ci si dirige su terreno scarsamente inclinato verso NNE in direzione del versante SW della Piramide Vincent.

Risalire ora un ripido tratto del ghiacciaio (crepacci), oltre il quale il terreno si fa più dolce e giunti a circa 4000 m di quota si piega bruscamente a SE entrando nella valletta glaciale che adduce al Col Vincent. Non portarsi al colle ma risalire in direzione della Piramide Vincent lungo il suo nevoso fianco N che si fa progressivamente più ripido avvicinandosi alla vetta. Raggiunto il culmine del pendio ci ritrova sulla larga e poco pendente calotta sommitale lungo la quale si raggiunge in breve il punto culminante.

Per la discesa dalla vetta tornare alla Capanna Gnifetti con bella sciata su ghiacciaio.

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